Leggero, resistente e facile da montare su binari, il vetro è un materiale che permette di trovare infinite e pratiche soluzioni di arredamento e divisione degli spazi in casa. L’uso “intelligente” del vetro negli ambienti domestici è fondamentale: a sostenerlo sono architetti e famosi progettisti come il milanese Gio Ponti, che ha firmato esempi di intere pareti trasformate in vetrate attrezzate, con mobili in legno alternati a porzioni trasparenti.
Tanti tipi di vetro per usi diversi
Il vetro crea collegamenti visivi tra le stanze e fa passare la luce, salvaguardando comunque la privacy. Questo materiale comodo e versatile può essere: trasparente (il più comune); flottato (il più utilizzato per i serramenti, in lastre piane e senza distorsioni); stampato (con decori e granature); “lattimo” (color latte, fa passare la luce ma senza lasciare tutto a vista); retinato (provvisto di sottile rete metallica incorporata molto resistente); temperato (provvisto di trattamento termico, così se si rompe non si scheggia), laminato (costituito da 2-3 lastre legate insieme da pellicola trasparente) e antiriflesso (trattato cioè in superficie, per non riflettere la luce).
Con i vetri una veranda in più
Per dividere lo spazio o creare un locale verandato ci si può rivolgere ad un vetraio, che potrebbe chiudere una porzione del giardino con dei vetri per ottenere un locale in più. La vetrata con struttura di ferro appoggia sopra ad un muretto di cemento ed è sostenuta da una travatura agganciata al soffitto. I riquadri sono fissi, ad eccezione di due pannelli apribili a battente.
La vetrata balcone
Invece della solita porta-finestra, si può installare in casa una soluzione che si trasforma in un balcone a cielo aperto. Il modulo è realizzato da un serramento in pino con una doppia apertura: la finestra superiore si alza verso l’esterno, mentre l’anta inferiore d apre e diventa il pavimento del balcone. Non manca la ringhiera (in alluminio, rame o zinco) che si solleva automaticamente circondando il vetro e creando il parapetto.
Le pareti a scomparsa
Una soluzione perfetta per godere in pieno del paesaggio e illuminare l’ambiente sono le vetrate gemelle, scorrevoli e a scomparsa. Montate ai lati della parete centrale, scorrono entrambe all’interno del muro, e sono studiate per chiudere anche terrazze e porticati.
Le maxi porte
L’ampia vetrata scorrevole riempie la stanza di luce e collega facilmente interno ed esterno. Ma la scelta di una maxi porta richiede attenzione e una verifica dei diversi elementi: i binari devono reggere il peso delle ante (fino a 400 kg l’una), il movimento deve essere agevole e silenzioso, e occorre che i vetri abbiano un’elevata resistenza e sicurezza.